Scuolanext

SCUOLA E SPORT E DI ECCELLENZA - LA MATURITÀ QUADRIENNALE E LA CARRIERA SUGLI SCI

Alice è una studentessa atleta. Prima ancora che esistesse un piano ministeriale per venire incontro alle giovani promesse nazionali nelle diverse discipline sportive, Alice aveva deciso di portare avanti sia il percorso scolastico nel liceo scientifico sia il suo percorso sportivo sugli sci.

Ci vuole carattere e un’ottima organizzazione del tempo per un tale percorso. Al di là delle assenze invernali per partecipare ad allenamenti e gare in cima alle montagne, ci vuole anche molta volontà per mettersi davanti al computer ed ai libri nel pomeriggio anziché riposare dopo gli estenuanti allenamenti.

Eppure, Alice ha collezionato i successi sportivi (è stata anche selezionata per preparare i giochi olimpici) e i successi scolastici, crescendo di anno in anno con buon profitto e senza rimanere indietro.

In pratica, mentre le sue amiche dello sci tornavano a casa per i giorni di riposo, Alice tornava a scuola per farsi interrogare e verificare con i suoi insegnanti che le lezioni svolte a distanza erano state assimilate.
Per 4 anni, Alice ha frequentato con assiduità da settembre fino a novembre e da aprile a giugno, riservando i mesi invernali alla sua doppia attività.
Al termine del suo percorso quadriennale ha superato l’esame di stato con il voto di 90/100, suscitando l’orgoglio dei suoi professori e facendo colpo sulla commissione.

Non ho voluto raccontare una favola, questa è la storia reale di una studentessa che ha ottenuto successo con il suo impegno e il sostegno della scuola.
Una storia che si potrebbe ripetere e che dovremmo sentire più spesso, grazie alla giusta collaborazione tra studente, docenti, famiglia e tutor sportivo.

Lo sport può avere un ruolo determinante nello sviluppo dei nostri ragazzi è deve essere in ogni modo favorito dalle istituzioni scolastiche che purtroppo, invece, spesso, lo ostacolano.